Mutazione di Sangiovese scoperta nel 1977 dal prof. Cesare Intrieri, è interessante in quanto combina una elevata potenzialità di accumulo degli zuccheri con il mantenimento di una acidità sostenuta anche a piena maturazione.
(** Varietà e Clone in corso di iscrizione al Registro Nazionale delle varietà di Vite)
ORIGINE DELLA VARIETA': mutazione della varietà Sangiovese N. individuata nelle colline del forlivese nel 1977 dal prof. Cesare Intrieri
CARATTERISTICHE AGRONOMICHE: Sangiovese rosa è indistinguibile da Sangiovese N. fino all'invaiatura, è stato identificato nella vendemmia 1977 in un impianto collinare di Sangiovese N. allevato a cordone speronato. La mutazione naturale è accaduta in un germoglio uvifero in cui si notò la presenza di due grappoli con gli acini privi di pigmenti antocianini. Nella stagione successiva (1978) il prof. Cesare Intrieri moltiplicò ogni singola gemma del tralcio in cui era avvenuta la mutazione per verificarne le caratteristiche. Il clone CAB - AMPELOS 83 deriva da una di queste gemme ed è uno dei cloni più interessanti in quanto è fertile, produttivo e combina una elevata potenzialità di accumulo degli zuccheri con il mantenimento di una acidità sostenuta anche a piena maturazione.
GRAPPOLO A MATURITA’ INDUSTRIALE: Sangiovese rosa è indistinguibile da Sangiovese N. fino all'invaiatura, il grappolo è di dimensioni medie, semi spargolo, a volte alato. L'acino è di taglia media e forma ellissoidale corta con buccia di colore rosato, pruinosa.
INDICAZIONI ENOLOGICHE: Sangiovese rosa clone CAB-AMPELOS 83 è indicato per la produzione di vini dal colore leggermente rosato, color salmone o buccia di pesca con caratteristiche di naturalità senza il bisogno di interventi di rafforzamento. All'olfatto emergono note fiorali, fruttate e delicate. All'assaggio emerge la freschezza ed i vini sono gradevoli, abbastanza pieni e persistenti. Adatto alla spumantizzazione.
Le barbatelle innestate categoria CERTIFICATO (cartellino blu) del clone sono disponibili presso i seguenti vivaisti